Comunicazione e responsabilità

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La verità vi farà liberi

La comunicazione tocca la natura e la vocazione dell’uomo perché non si può parlare della comunicazione senza parlare della natura dell’uomo. Tutti per natura abbiamo bisogno di comunicare per creare e sostenere relazioni. In questo ambito di vivere l’aspetto fondamentale creaturale in relazione con i nostri prossimi, ci troviamo nel bisogno di provare ogni mezzi disponibile per vivere la nostra vita relazionale.

I mezzi di comunicazione sociali sono uno dei quei mezzi estremamente importante nel mondo di oggi che ci aiutano a vivere in relazione con il mondo e con gli altri. Nella vita odierna questi mezzi sono inevitabilmente importante perché ci aiutano a passare e a riceve informazione in modo efficace e efficiente di quanto potevamo fare precedentemente. Infatti, il concilio vaticano II nel  proemio del decreto sugli strumenti di comunicazioni sociali fa riferimento a questi mezzi come meravigliose  invenzioni tecniche frutto dell’ingegno umano con l’aiuto di Dio. Perciò la Chiesa ci dice che tutto è frutto della capacità umana che ha il suo inizio in Dio che ha creato l’uomo e anche le materie che l’uomo stesso utilizza nell’invenzione di questi mezzi. In sé sono estensione della creazione.

Papa Francesco nel suo messaggio per la 52ma giornata mondiale delle comunicazione sociale sotto il titolo «La verità vi farà liberi (Gv 8,32). Fake news e giornalismo di pace» dice che nel progetto di Dio la comunicazione umana è una modalità essenziale per vivere la comunione. Questa comunione ha una divina vocazione: Dio ha voluto che tutti gli uomini formassero una sola famiglia e che si trattassero come fratelli (Gaudium et spes 24). Il modo di vivere questa fratellanza è quello di Dio, cioè l’amore. Il vincolo che ci tiene in comunione come l’ha voluto Dio è amore ed è per questa ragione abbiamo la responsabilità e dovere di comunicare la verità.

Dio ci ha donato la sua Parola, la Verità,  il suo Figlio che ci ha fatto diventare figli adottivi e entrare nella logica di Dio. Come possiamo vivere in Dio che è Verità quando comunichiamo la menzogna? Comunicare la verità ci rende liberi come dice il Vangelo secondo Giovanni (Gv 8,32). Se siamo veramente figli di Dio siamo liberi e la libertà si trova nella verità. Per questo, l’uso dei mezzi di comunicazione sociali oggi deve essere in tal modo che ci serve ad annunciare la vera notizia, informare il mondo e edificare buone relazioni ma non promuovere la schiavitù di «fake news».

L’impegno di saper comunicare è fondamentale per evangelizzazione. La Chiesa è spinta a servirsi dei mezzi di comunicazioni sociale per poter portare la buona notizia a tutti. Perciò, questi mezzi fanno parte del progetto pastorale nella missione della Chiesa. Oggi la Chiesa è un buon esempio del buon uso dei mezzi di comunicazione sociale.  Questi mezzi vengono usate i tutti i campi della Chiesa.

La responsabilità che riguarda il mondo di oggi rimane quella di comunicare la verità, un invito che la Chiesa ripete sempre. Speriamo che con la nostra intesa partecipazione nell’uso dei mezzi di comunicazione possiamo combattere il male di «fake news» che tante volte ci ha portare fino a fare delle guerre.

Oggi la comunicazione ha creato una rete di vendita di news e divulgazione di informazione precedentemente scelta per suscitare qualche reazione del pubblico oppure i destinatari per fine di lucro. Dietro quello che sentiamo o consumiamo attraverso i mezzi di comunicazione, ci sono dei personali oppure aziende che controllano la scena. Questo non favorisce la libertà della comunicazione.

La comunicazione oggi è tanto complicata che bisogna fare un discernimento per attingere alla vera e affidabile informazione. Quanti sbagli sono stati fatti appunto perché qualcuno ha divulgato una falsa notizia? Questa situazione non rende cattivi i mezzi di comunicazione ma rende cattivo l’uso dei mezzi della comunicazione per fine di creare delle discordie e false allarme. sicuramente tutto non è perso, c’è ancora la speranza grazie alla voce della chiesa che «grida» nel deserto. Anche se non viene ascoltato da tutti da Chiesa ha fatto e continua a fare il suo compito di servire il mondo in vista della pienezza della salvezza.

Il campo della comunicazione è importante per passare scambiare informazioni su tutte le dimensione della vita umana: la dimensione economica, sociale e intellettuale ecc. la comunicazione quindi, deve puntare verso la pace e la giustizia in tutti gli ambiti della sua applicazione per bene comune dell’umanità. La cura della casa comune, la cura della nostra pianeta, la cura della creazione in quanto compito primario dell’uomo può essere facilitare attraverso il buon uso dei mezzi di comunicazione.

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